
La prof.ssa Cristiana Caserta insegna materie letterarie al liceo Santi Savarino di Partinico, PA, con una background per certi aspetti originale. Infatti ha raccontato ad Insegnanti al microfono come al termine della sua laurea in lettere ha iniziato ad insegnare passando anche il concorso e perciò diventando subito di ruolo. Dopo qualche anno, però, si è sentita un pò imbrigliata e insoddisfattta della scuola. Così ha deciso di licenziarsi, cogliendo una certa sorpresa nei suoi interlocutori che non sapevano neanche quale pratica amministrativa si dovesse fare, non essendo così comune lasciare il ‘cosiddetto’ posto sicuro statale. Ha intrapreso diversi lavori, in aziende, nel giornalismo e nella ricerca universitaria. Queste attività le hanno dato l’opportunità di crescere in tante competenze e specificità. Un giorno è stata chiamata ad insegnare in una scuola privata e da lì è ritornata viva e forte la passione per l’insegnamento nella scuola pubblica, per cui ha rifatto e rivinto il concorso, ed ora è di ruolo a Partinico.
Da sempre appassionata di tecnologia, ha portato in classe le tante competenze maturate negli anni al di fuori della scuola. Il suo impegno è di rendere creativo il digitale, stimolare la creatività dei suoi alunni e alunne. Ma non semplicemente trasportando sul digitale ciò che si fa in modo tradizionale; occorre inserirlo nella sua specifica dinamica e metodologia didattica. Sicuramente con la tecnologia ci sono più modi di collaborazione.
Quando si prepara le lezioni cerca sempre di combinare il testo cartaceo con qualcosa di interattivo, perchè i ragazzie/e possano immedesimarsi, immergersi, vedere i luoghi, i testi, gli ambienti che studiano. Così ad esempio quando spiega l’Illiade cerca i luoghi geografici, le copie del testo presenti nei musei attraverso un tour virtuale e quanto altro possa aiutare a capire meglio.
Durante il primo periodo del lockdown si è imbattuta in un post molto interessante su Linkedin, si è ricordata di avere un profilo che non aveva mai utilizzato e così, recuperando la sua passione di giornalista, ha pensato di condividere su questa piattaforma social i suoi pensieri, le sue attività che realizza in classe. In modo semplice e giornaliero racconta la sua giornata in classe. E’ così diventata Top Voice di Linkedin, un riconoscimento della sua capacità di essere stimolante e autorevole nell’ambito della scuola, della didattica e della tecnologia.
Riguardo al sistema italiano, Cristiana sottolinea l’organizzazione troppo verticistica e gerarchizzata, per cui il docente si vede ‘calare’ dall’alto le decisioni, come se il Ministero non si fidasse del corpo docente. Questo ha un effetto controproducente. Troppa burocratizzazione, poca autonomia delle scuole e poco riconoscimento della validità e competenza dell’insegnante.
Positivamente c’è che tutti i docenti sono sullo stesso piano e si può ottenere molto lavorando in team. I docenti che lavorano bene insieme si vede che danno un’impronta decisiva e di maggior qualità al percorso formativo degli studenti.
Alla richiesta di un libro da consigliare ha suggerito Reinventare le organizzazioni di Frederic Laloux: “Il modo in cui gestiamo le aziende sembra ogni giorno più anacronistico. Dentro di noi sappiamo che si può fare molto di più e di meglio. Tutti desideriamo luoghi di lavoro che abbiano un’anima, rapporti più autentici, un senso di comunità più radicato e uno scopo significativo da perseguire. In questo libro rivoluzionario, Laloux ci guida alla scoperta dei paradigmi organizzativi che hanno plasmato la storia dell’umanità mostrandoci come, ogni volta che siamo passati a un nuovo stadio di consapevolezza, siamo riusciti a compiere svolte fondamentali nei processi di cooperazione. Una nuova svolta è dietro l’angolo. Ci aiuterà a inventare un modo radicalmente più umano di gestire le organizzazioni? Alcuni pionieri hanno già codificato il DNA delle «organizzazioni Teal» e ci illustrano il nuovo paradigma con esempi tratti da aziende profit e non profit, scuole, ospedali. Leader, amministratori delegati, imprenditori, coach e consulenti troveranno in questo libro un manuale ricco di consigli, esempi e storie da cui trarre ispirazione”.