Esami di recupero: ancora validi?

Scuola: tra pochi giorni per gli studenti e le studentesse delle scuole superiori, o meglio della secondaria di secondo grado, inizieranno gli esami (ma possiamo ancora chiamarli così?) per il recupero dei debiti nelle materie che a giugno hanno avuto insufficienti, per cui il giudizio finale è rimasto sospeso.
Ma hanno ancora senso fatti così o dovrebbero essere modificati o addirittura eliminati?
Dovrebbero servire a recuperare quei vuoti di sapere che durante l’anno non hanno saputo o voluto o potuto colmare.
Nel nostro sistema scolastico occorre avere tutte le materie sufficienti per essere promossi all’anno successivo, ma è giusto così?
O si potrebbero ideare proposte e strategie diverse?
E’ giusto bloccare il percorso di un alunno/a anche per una sola materia insufficiente? E se non riesce, non può o non vuole recuperarla, magari perchè non le piace?
Si può pensare che l’estate sia il tempo migliore per recuperare un debito scolastico? Ci sono gli strumenti e le risorse migliori per farlo?
Nel tempo ci sono state delle modifiche, ma forse non sono ancora sufficienti per aiutare veramente gli studenti ad affrontare questo aspetto del percorso scolastico.
#scuola#debiti#superiori#esami#insegnanti#ripetizioni#istruzione

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