Funzioni nella scuola senza obiettivi nè indicatori

La scuola sta iniziando ormai in tutte le regioni d’Italia. Il primo atto è il collegio dei docenti, momento importante e significativo, dove si incontrano i vecchi colleghi e si accolgono i nuovi. Ma una delle cose che ritengo un pò strane per il mondo del lavoro è il momento in cui vengono presentate le funzioni e ruoli, con rispettivi compiti da fare, che dovranno essere assunti dai docenti durante il nuovo anno scolastico. Sono obbligatori per il buon funzionamento della scuola ma non mi risulta obbligatori per legge, quindi per assurdo potrebbero restare vuote se nessun docente si candidasse. Allora le domande che mi pongo (ma forse sbaglio per ignoranza sul tema) sono:
-come è possibile chiedere di ricoprire un ruolo “facoltativo” senza sapere per quante ore e quanto verrà retribuito?
-come è possibile assumere un ruolo senza una sorta di selezione ma solo per inerzia o per la buona volontà dei soliti ‘cirenei’ o sfinimento perchè nessuno si candida e alla fine qualcuno cede?
-come è possibile che si chieda un ruolo con una lista di compiti da eseguire senza avere un traguardo con indicatori per misurare efficacia ed efficienza?
-come è possibile dover rimettere mano ogni anno a ruoli così importanti e a volte delicati non per mancanza di risultati raggiunti ma solo perchè ogni anno si azzera (quasi) tutto?
E’ il bello della scuola 🙂


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